Anversa 1549: il Trionfo dei Genovesi  | 5 novembre

Nuove acquisizioni per la Galleria Nazionale della Liguria

martedì 5 novembre | ore 16:00

Anversa 1549: il Trionfo dei Genovesi

La rievocazione della più imponente autocelebrazione della Repubblica Genovese in Europa attraverso la storia del dipinto di Frans Floris della Galleria Nazionale della Liguria 

con Maria Clelia Galassi

ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
posti limitati, prenotazione a:
palazzospinola@cultura.gov.it

Martedì 5 novembre alle 16.00 Palazzo Spinola ospiterà un altro incontro dedicato alle nuove acquisizioni per la Galleria Nazionale della Liguria.

Maria Clelia Galassi (Università degli Studi di Genova) terrà una conferenza dal titolo Anversa 1549: il Trionfo dei Genovesi. La rievocazione della più imponente autocelebrazione della Repubblica Genovese in Europa attraverso la storia del dipinto di Frans Floris della Galleria Nazionale della Liguria

L’11 settembre 1549, Carlo V insieme al Principe Filippo facevano il loro ingresso ad Anversa, dopo un lungo viaggio attraverso le terre dell’Impero asburgico, iniziato un anno prima a Valladolid.  La città aveva predisposto un preciso programma per salutare l’imperatore e il futuro sovrano, con l’apprestamento di stupefacenti strutture effimere lungo tutto il percorso. Le Nazioni straniere presenti in città – oltre a quella genovese, quella fiorentina, quella spagnola, quella tedesca e quella inglese – avevano fatto a gara per erigere gli archi trionfali più imponenti e sontuosi, in modo da dichiarare la loro fedeltà all’impero asburgico e al tempo stesso esibire la loro potenza economica. Quello dei Genovesi era stato, a detta di tutte le fonti, il più maestoso – per avere un’idea, ben più imponente per dimensioni dell’arco di Costantino a Roma – e soprattutto il più dispendioso. Vi avevano lavorato 187 falegnami, 22 scultori e 72 pittori, con una spesa totale di circa 6.500 scudi. Ben 27 tele dipinte, per un totale di 250 metri quadrati, erano state realizzate da Frans Floris, all’epoca agli inizi della carriera ma destinato a diventare, nel giro di pochi anni, uno degli artisti più famosi della città. Raffiguranti le gesta di Carlo V e le future glorie del principe Filippo, esse sono state fino a oggi considerate disperse, insieme a tutti gli altri apparati effimeri apprestati per quell’evento.  

Così non è. Recenti studi hanno infatti dimostrato che una tela di Frans Floris, raffigurante La cattura degli eretici, riapparsa recentemente sul mercato e oggi di proprietà della Galleria Nazionale della Liguria, faceva parte del ciclo pittorico realizzato per l’Arco. La storia del dipinto sarà illustrata da Maria Clelia Galassi, a cui si deve questa scoperta, e sarà l’occasione per rievocare quella che senza dubbio fu la più formidabile operazione d’immagine promossa dalla Repubblica di Genova al di fuori dei propri confini.  Al culmine del suo secolo d’oro, la città aveva in questo modo consolidato la sua fama di Nazione più ricca e influente tra tutte le comunità straniere presenti ad Anversa, forte di un’alleanza con Carlo V che trovava riscontro sul piano militare, finanziario, mercantile e ideologico. 

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti; posti limitati, prenotazione a: palazzospinola@cultura.gov.it