Il volume nasce dalla donazione, alla Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola, del dipinto raffigurante la Visione e il martirio del beato Marcello Mastrilli di Anton Maria Vassallo, approfondendone la vicenda critica, la datazione e l’interpretazione del soggetto. Sono oggetto di studio il successo di Vassallo e il suo ruolo nel mercato d’arte, in parte dovuto ai legami dell’artista con la comunità di pittori nordici attivi a Genova durante la prima metà del Seicento.
Sommario:
- G. Zanelli, La Visione e il martirio del beato Marcello Mastrilli di Anton Maria Vassallo. Vicenda critica, datazione e iconografia
- A. Orlando, Anton Maria Vassallo pittore “universale” tra committenza pubblica, collezionismo provato e mercato dell’arte
- S. Garaventa, Per un breve profilo biografico di Anton Maria Vassallo