a cura di F. Simotti, G. Zanelli, Firenze 2003
Il volume intende approfondire, attraverso un insieme di opere di pittura fiamminga risalenti al XVI secolo, non solo i floridi rapporti commerciali, finanziari e artistici che intercorrevano fra Genova e le Fiandre, ma anche le innovazioni linguistiche definite dal pittore Van Cleve attraverso i suoi dipinti genovesi, a partire proprio dalla concezione di ritratto espressa con la raffigurazione di Stefano Raggio.
Sommario:
- G. Zanelli, Pittura fiamminga a Genova all’inizio del XVI secolo: il “caso” Joos van Cleve
- G. Mulazzani, Il posto di Joos van Cleve, il posto die suoi committenti
- M. Cataldi Gallo, Il costume di Stefano Raggio nel Trittico di San Donato